1. Answerthepublic
Lo strumento gratuito per l’analisi SEO delle parole chiave.
Una volta inserita la propria parola chiave, Answerthepublic mostra come risultato gli argomenti e le preposizioni collegate alla keyword inserita. Lo fa combinando la tua parola con termini come “chi”, “cosa”, “quando”, “con”, “come”,… generando possibili idee per titoli e contenuti da sfruttare in una campagna di fundraising.
In fondo alla pagina è poi presente una lunga lista di suggerimenti per parole chiave alfabeticamente ordinati. Tutti questi risultati possono essere scaricati con un click, per averli sempre a portata di mano.
Di per sé Answerthepublic è uno strumento molto potente ma consigliamo comunque di integrarlo con altri mezzi quali: lo strumento di pianificazione delle parole chiave di AdWords, Google Trends, KWFinder (a pagamento).
2. Buffer
Lo strumento di pubblicazione automatica e di analisi dei post social.
Permette di costruire campagne di post social, tutte in una volta sola, risparmiando ore di lavoro. Buffer consente di pianificare i tuoi messaggi, scegliendo se condividerli subito o in giorni e orari stabiliti: invece che postare quello che trovi in giro immediatamente, lo carichi su Buffer. Ci pensa lui a postare quando l’affluenza del pubblico è massima. Agli occhi dei tuoi sostenitori sarai sempre presente e costante, anche nei fondamentali periodi festivi.
Molto utile anche Pablo, lo strumento integrato a Buffer per la creazione di immagini personalizzate.
C’è poi tutta la parte relativa alle statistiche, fondamentali per valutare l’andamento delle campagne e capire cosa funziona e cosa no.
Buffer prevede piani di pricing individuali o piani per team e organizzazioni. Si parte dal piano free, che permette di collegare 1 account social per piattaforma (puoi collegare ad esempio 1 account twitter, 1 account facebook, 1 account instagram, 1 account Linkedin, 1 account Google+) fino ad arrivare ai 399$/mese per il piano rivolto alle grandi organizzazioni (per gestire fino a 150 account social).
Buffer riserva alle non profit uno sconto del 50% su tutti i piani a pagamento.
3. Canva
Lo strumento per creare grafiche per social media e materiali di marketing di grande effetto.
È l’alternativa “smart” ai più professionali Illustrator e Photoshop. Si impara in pochissimo e consente di creare progetti di qualsiasi genere, da grafiche per i social a biglietti da visita e infografiche. E per rendere il tutto più veloce, Canva fornisce modelli già costruiti da cui partire.
Canva offre alle organizzazioni non profit registrate l’utilizzo gratuito della versione premium, con la possibilità di avere accesso esclusivo a 300.000 tra foto stock, illustrazioni e template (rispetto alle 8.000 della versione free), oltre ad avere spazio di archiviazione illimitato (invece di 1GB).
Un’altro strumento molto valido è Piktochart.
Come Canva è molto intuitivo, facile da imparare e fornisce una vasta gamma di template precostruiti. L’unica differenza è che si rivolge principalmente alla creazione di infografiche, presentazioni e report.
Viene fornito un piano specifico per le non profit, con tutte le principali features incluse.
4. MailChimp
Qualsiasi fundraiser sa quanto è importante creare campagne email emozionanti e coinvolgenti, per gli scopi più svariati: dal ringraziare i tuoi sostenitori per la donazione effettuata, al condividere aggiornamenti sul lavoro della tua organizzazione, al fornire informazioni utili su un tuo evento futuro, e così via.
Tra l’infinità di servizi di email marketing esistenti, MailChimp è sicuramente il migliore in termini di qualità, prezzo e facilità d’uso. Automatizza la creazione di liste, la gestione e l’invio di newsletter permettendoti di ottenere risultati rilevanti con poco sforzo.
Il funzionamento è molto semplice: una volta create le liste di contatti a cui rivolgere le campagne ed aver specificato le informazioni generali (nome della campagna, oggetto dell’email, emittente, modalità di tracking) si passa alla progettazione vera e propria della mail. MailChimp a questo scopo mette a disposizione template predefiniti e attraverso l’editor intuitivo puoi personalizzare le mail in pochi click.
MailChimp è gratuito fino a 2000 mail mensili e 12.000 indirizzi registrati.
Per le Non Profit viene riservato uno sconto del 15% su tutti i piani a pagamento.
5. Eventbrite
Gli eventi per una non profit rappresentano forse il modo migliore per sensibilizzare su una causa e raccogliere fondi.
Eventbrite fornisce alle organizzazioni lo strumento necessario per vendere biglietti, promuovere l’evento sui social, raccogliere donazioni, tenere traccia dei partecipanti.
Funziona così: si crea la pagina dell’evento, che può essere personalizzata e integrata nel tuo sito web. Si sceglie la tipologia di biglietti: con il biglietto “donazione” Eventbrite ti da la possibilità di raccogliere donazioni online (puoi ricevere i pagamenti tramite bonifico bancario o PayPal) o sul luogo dell’evento (attraverso l’app mobile).
Per promuovere l’evento hai a disposizione gli strumenti di condivisione integrati nella tua pagina evento, in particolare l’integrazione con Facebook e l’invio personalizzato di email di invito.
Infine c’è tutta la parte relativa alla reportistica: hai la possibilità di monitorare in tempo reale l’andamento del tuo evento, dal numero di partecipanti alla quantità di denaro raccolto.
Eventbrite è gratis per eventi gratuiti. Per gli eventi a pagamento viene addebitata una piccola commissione.
Eventbrite in ogni caso fornisce alle ONP servizi speciali e sconti sulle commissioni di servizio.
6. Google Ad Grants
Tra i vari servizi che Google mette a disposizione per le non profit, tra cui:
C’è anche Google Ad Grants, la versione non profit di Google AdWords, il servizio online di advertising che permette di inserire spazi pubblicitari all’interno delle pagine di ricerca di Google.
In particolare Google offre campagne AdWords gratuite per un valore di 10.000$ al mese (!). C’è da aggiungere altro?
7. SurveyMonkey
Lo strumento online per creare sondaggi e questionari di indagine che aiutano a migliorare la gestione di aspetti fondamentali di un’attività, come la soddisfazione dei clienti o il coinvolgimento del personale interno.
Surveymonkey offre modelli di indagine pensati apposta per le organizzazioni senza scopo di lucro: ti dà la possibilità di valutare la soddisfazione dei volontari e dei donatori, effettuare ricerche di mercato prima del lancio di una nuova iniziativa, organizzare al meglio gli eventi utilizzando i feedback dei partecipanti.
Con SurveyMonkey potrai personalizzare le domande di indagine, distribuire i questionari sul web e iniziare a raccogliere le risposte in tempo reale. Una volta completata l’indagine, sarà possibile trasformare i dati raccolti in report professionali e informazioni fruibili.
Per le non profit viene garantito uno sconto del 25% su tutti i piani a pagamento.
Una valida alternativa a SurveyMonkey è rappresentata dalla spagnola Typeform.
Ottimo strumento per la creazione di sondaggi personalizzati, con la possibilità di avere accesso a sconti fino al 40% sui piani a pagamento.
8. tawk.to
Tawk.to è un software gratuito di costumer care che consente di monitorare e chattare live con i visitatori del tuo sito web.
È molto facile da usare: basta inserire poche righe di codice nell’HTML del sito. La chat, personalizzabile secondo le tue esigenze, comparirà nell’angolo in basso a destra del sito.
Altre caratteristiche interessanti di tawk.to sono: la possibilità di chattare via telefono grazie all’app mobile, il monitoraggio in tempo reale dei visitatori al sito, l’utilizzo di risposte automatiche per specifiche domande, la creazione di trigger per stimolare i tuoi visitatori a contattarti.
Qualche problema o tema di questo articolo ti riguarda o ti ispira? Scopri le soluzioni Agevis, parlane con noi. www.agevis.it