Ricapitoliamo innanzitutto i primi 5 step:

  1. Coinciso e mordente
  2. Includi una call to action o un link
  3. Fai domande rilevanti e che facciano riflettere
  4. Includi sempre immagini o media
  5. Posta contenuti snackable (alta qualità, di veloce consumo)

Vediamo ora i successivi 5 step per la creazione di post social attraenti ed efficaci.

6. Ingaggia tramite i commenti

Social Arca

I commenti non servono a sfogare le frustrazioni. Almeno, non solo a quello!

Servono a raccogliere opinioni, a creare confronto e a ingaggiare. A rispondere alle domande e a creare provocazioni positive.

Sono anche ottime per ringraziare e far vedere che si presta la dovuta attenzione ai propri follower. Usateli con sapienza.

7. Pianifica ma sii anche opportunista

Social Emergency

Come ogni artista che si rispetti, il cuoco o il social media manager sanno mescolare con attenzione e sapienza l’adesione a una strategia e l’improvvisazione.

Una cosa che hanno in comune è il controllo del tempo e la pronta reazione all’imprevisto: un fatto nuovo o la reazione di un follower vanno colte a caldo! Solo così si hanno garanzie di essere pronti a tutto.

8. Non vincolarti alla settimana lavorativa

Social Network

Se i tuoi donatori e i tuoi prospect si collegano 7 su 7, perchè non dovresti dargli contenuti di conseguenza?

E se la tua organizzazione parla a tanti Paesi, perché non 24 su 24?

Studia come si collegano i tuoi follower e posta quando sono attenti. Non sai come fare? Ti aiutano servizi come Buffer o Hootsuite! Pianifichi e lasci che siano loro a postare!

9. Crea information gap

National Forest

Puoi trasformare il tuo post in un’esca (in gergo e con accezione negativa “click bait”) se lasci la giusta parte di informazioni in sospeso.

È il motivo per cui frequentemente (come in questo articolo) si dice che ci sono un certo numero di cose. Se la prima, mostrata nel post, è interessante, il lettore sarà invogliato a entrare e vedere le altre!

10. Ritmo e tono adeguati al social network

WWF Post

Ogni social va alla sua velocità.

Se twittate una volta alla settimana (e irregolarmente), siete praticamente silenti. Se postate su Linkedin 10 volte al giorno invece, siete invadenti sulle bacheche degli altri. Adeguate il ritmo al vostro pubblico e al luogo dove parlate.

Non c’è una strategia che sia valida per tutti i casi e i social, ma utilizzando gli strumenti di pianificazione dovreste capire quali sono le tempistiche migliori.

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